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Monday, March 17, 2008

Appuntamenti agonistici. Memories.




Qualche foto di ricordi di incontri e medaglie, mentre continuo a migliorarmi in attesa dei prossimi confronti.

Memories of fight and some medals.






E qui, una giornata di stage con due tailandesi che hanno trovato un buon buisiness in Italia. Ad essere sincero non m'è piaciuto un granchè, ma ci tenevo a mettere una delle foto ricordo.


This is a stage with two thai in Rome.

7 comments:

Anonymous said...

era la giornata di stage di cui mi avevi parlato? com'è stata, immagino interessante con due tailandsi. Ciao Maestro, ci vediamo dopodomani perla nostra ormai consueta seduta di allenmento personale.

Mr. Technical Fury said...

E' stato un buon allenamento per hi nonha mai fatto muay thai o diventa un esagitato quando vede un tailandese o si allena amatorialmente, io personalemnte l'ho trovato noioso, poco interessante dal punto di vista tecnico (alla fine era più un'esibizione di ciò che sapeva fare il tai alla mia sinistra che una lezione vera e propria), e se non del tutto inutile poco ci manca. Ma è un'esperienza che ho voluto fare lo stesso anche se sapevo già da prima di andare che tipo di persone avrei trovato e da quali palestre e da quali insegnanti. Anche se ho conosciuto un paio di ragazzi che combattono e che forse sono gli unici che, come me, sono rimasti scontenti; per il resto è stato un tripudio di vendite di magliette, loghi e pubblicità alla palestra, alle sue attività di combattimento fasulle, ai loro insegnanti e al tailandese che si sente una star perchè ha trovato un giro di soldi impressionante qui in Italia e non solo (quello alla mia destra m'è piaciuto molto di più, ma non era lui la star.....). Che altro aggiungere, le solite cose italiane.....

Anonymous said...

ho visto oktagon ieri in tv, quello in italia..... che cosa pietosa.....
cerrto gli atleti stranieri erano bravi, maquelli italiani erano troppos carsi al confronto, hanno praticamente perso tutti, l'unica che ha vinto èstata quella del grande fratello. lavversaria non era un granchè e pratiamente lhanno fatta vincere, e si sa perchè.....
ora io non sono uno che se la tira, anche perchè già solo essere su quel ringcontro uno di quelle bestie èda ammirare, ma possibile che ogni volta che organizzano in Italia quesa manifestazione debba essere così scadente? sempre le solite cose italiane, se fosse solo per lo spettacolo chedanno nmmeno mi iscriverei aduno sport del genere, fortuna chelho cnosciuto prima.....

Anonymous said...

assolutamente d'accordo con quelloche hai detto, epoi l'unico modo per partecipare è conoscere gli organizzatori (oltrechè ovviamente avere una certa esperienza), non basta semplicemente avere voglia di combattere... e come sbagliarsi?

tra l'altro, non hai combattuto anche tu, Fury contro un atleta di uno degli allenatori che stavano all'angolo? lho vistoin tv, ma mi pare di ricordare di averlo già visto in un tuo combattimento....

Anonymous said...

infatti, anche a me pareva di averlo già visto quello! era uno degli organizzatori e stava all'angolo dell avrsario di Fury in un suo combattimento, vero?
è proprio vero che alla fine gira e ti rigira le persone in Italia wono sempre le stesse, ecco perchè in mezzo a queste lobby d'interesse costruito questo tipo di sport non crescerà mai, sono sempre glis tessi, un circolo vizioso che si ripete allinfinito un gioco di soldi con poco sincero agonismo sportivo , alla faccia di tutti quell c he si allenano con sudore e ci credono per davvero......

Anonymous said...

sai che ho trovato una discussione dove parlano dite fury? cioè un tizio consiglia ad un altro che cercava un posto dove afare muay thai, di provareda te dicendo che sera trovato meglio piuttosto che da un'altra parte, poi interviene l'insegnante di cui non faccio il nome, dell'altra palestra che diec che non bisogna fidarsi di chi parla di figure nellamuay thai perchè, secondo lui, la muay thai è solo quella sportiva...... poi si vanta di organizzare eventi e combattimenti e che i suoi atleti sono i più forti, tra l'altro si fa scrivere anche altri commenti da amici suoi che lo elogiano per fa vedere quant'è bravo.... perchè non intervieni anche tu ad ire la tua, ti mando il link per email così ti scrivo pure chi è quest'individuo....

Mr. Technical Fury said...

Ciao Nicola, ti ringrazio per la segnalazione e il link, ma non m'interessa intervenire. Sinceramente non me ne frega un cavolo, sono talmente nauseato dai comportamenti della maggior parte delle persone qui in Italia che non ho proprio voglia e tempo di mettermi al loro livello per discutere di cose che tra l'altro molti di loro nemmeno conoscono. Orami è risaputo che in nessun altro paese al mondo ci sono così tanti insegnanti come in Italia, eppure di atleti veri combattenti ce ne sono sempre di meno, c'è qualcosa che non torna non ti pare?
ad ogni modo è risaputo come ogni cosa in Italia viene trasformata da molti individui come una fonte di guadagno al loro livello, ed è così che poi lo sport diventa quello che è diventato....
Sinceramente ho smesso di pensare a ciò che dicono gli altri già da un pezzo. Quando voglio combattere vado in tailandia, quando ho voglia di confrontarmi con qualcuno lo faccio con gente davvero competente. Per le polemiche poi me ne frego proprio. Dice che la muay thai è solo sportiva? ba'....
e comunque so anche chi è quell'istruttore, so delle "gare" che ha fatto, delle atlete che si porta in giro, del giro d'affari delle protezioni del suo negozio e anche dell'origine della sua "preparazione sportiva", e non mi meraviglia affatto che dice quello che dice....
qui in Italia deridere il prossimo cercando di sminuirlo è una prassi continuata per mettere in evidenza la propria pochezza. Personalmente continuo a preferire a tenermi ai margini di tutto questo, non voglio sapere niente, continuerò a fare come ho sempre fatto andando ad imparare laddove si impara davvero, andando a combattere laddove si combatte davvero, fuori dagli intrallazzi delle federazioni, dei favori, dei giri di soldi, dei galà preparati e di tutto quel circo che qui in Italia si è così bravi ad allestire.
Chi viene da me può vedere cosa c'è, si allena, guarda, prova e poi decide se gli piace oppure no; io ho le mie mete, del resto non me ne può fregà de meno.